È trapelato in rete un nuovo render che secondo quanto dichiarato dalla nostra fonte dovrebbe rappresentare lo Xiaomi Mi Note 2. Dubito della sua autenticità, ma ve lo propongo ugualmente per capire i vostri gusti.
Xiaomi Mi Note 2, ecco il nuovo render trapelato!
Come ben sapete, dopo essersi prodigata nel lancio degli Mi5s Plus e Mi5s (lo sapete che c’è un gda in corso?), pare che il prossimo evento che la compagnia cinese dovrebbe tenere sia quello di presentazione del tanto atteso Xiaomi Mi Note 2.
A giudicare dalle continue fughe di notizie che lo riguardano, il Mi Note di seconda generazione si appresta a diventare uno dei device Xiaomi più chiacchierati e promettenti di sempre. Da esso mi aspetto davvero grandi cose, e credo anche voi, sia dal punto di vista hardware, sia da quello puramente estetico.
Parlando proprio di estetica, oggi vi propongo quello che è l’ultimo render relativo a questo smartphone, render che come vedete, ritrae un presunto Mi Note 2 nella sua vista posteriore.
Data la qualità dell’immagine, e dato il fatto che non c’è nessun elemento indice della sua autenticità, mi sento di affermare che quello in oggetto è solo uno dei tanti lavori svolti dai fans o da personaggi in cerca di visibilità. In ogni caso mi piacerebbe sapere se un device del genere possa effettivamente piacervi.
Le dimensioni sembrano essere quelle di un 5,7 pollici, a giudicare dalle ombre e dai riflessi, il corpo sembra essere realizzato in vetro o ceramica, ed infine troviamo un modulo fotografico centrale realizzato con due sensori allineati verticalmente proprio come visto sul Mi5s Plus.
Vi piacerebbe se fosse realmente così lo Xiaomi Mi Note 2? Vi do il mio parere: anche se devo ammettere che i designer Xiaomi stanno svolgendo un ottimo lavoro in questo 2016, dal Mi Note 2 mi aspetterei qualcosa di più innovativo ed accattivante di quanto visto finora, qualcosa che a prima vista mi faccia dire “WOW”!
Quello presente nell’immagine, non ha sortito questo effetto, quindi spero vivamente che si tratti solo di un fan made. Siete d’accordo con me?
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